Sedici lettere divise in quattro colonne di quattro caselle ciascuna, vocali, consonanti e tasselli bonus. Una base semplice ispirata a classici giochi da tavolo che permette di sfidare concorrenti online sono gli ingredienti per creare un’applicazione usata da milioni di utenti. Quest’idea semplice e brillante è nata all’interno della MAG Interactive.
Non solo divertimento ma anche cultura in questo nuovo gioco, perchè da quando è scoppiata la mania di Ruzzle la lingua italiana sembra essere improvvisamente tornata al centro dell’attenzione. I programmatori della versione nazionale di Ruzzle si sono basati sul dizionario Zingarelli, prevedendo 86mila vocaboli, ampliati dalle numerose forme declinate, flesse, i diminutivi, gli accrescitivi. Così questo paroliere dell’era del touch screen fa scoprire, o riscoprire, parole inutilizzate e dubbi dei tempi delle elementari. Il plurale di camicia ha la i?e quello di arancia?e il plurale di belga lo conoscete?
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