Si continua a lottare, con tutti i mezzi disponibili.Questo era il pensiero del mister nelle scorse settimane, quando le varie assenze gli avevano causato non pochi problemi nella scelta degli uomini e c’era stato un leggero calo di prestazioni ma soprattutto di risultati. Stasera però, è tornata l’arma più letale dell’intera artiglieria friulana: il capocannoniere Antonio Di Natale. Ovviamente è stato lui ad aprire le danze trasformando, al 38′ del primo tempo, il rigore del momentaneo 0-1. Episodio molto discusso dato che non si capisce bene se il fallo di Perez è commesso dentro o fuori dall’area di rigore. Per di più, fino a quel momento aveva regnato la calma piatta e l’occasione si era sviluppata solo su contropiede.In ogni caso, la forte botta centrale di Di Natale è valsa il vantaggio ospite nonchè la vetta solitaria per lui nella classifica marcatori, dove regna a quota 18. Il gol però sblocca anche gli animi dei giocatori che cominciano a cedere ai nervi: nel giro di pochi minuti fioccano cartellini gialli a Ramirez, Perez e Armero. Nella ripresa ovviamente il Bologna, forte dell’ingresso di un’altra punta, Acquafresca, parte forte, mettendo l’Udinese in condizione di fare esattamente ciò che meglio le riesce: ripartire. Passano solo 10 minuti e la prima ripartenza è letale: é Basta a fare tutto da solo, involandosi, saltando in dribbling Antonsonn e battendo Gillet con un bel tocco sotto. Al minuto 56′ il raddoppio è cosa fatta. E pochi minuti dopo capitan Di Natale avrebbe sui piedi il pallone del tris, che però viene sciupato malamente. Il Bologna allora prova il forcing finale trovando la rete che accorcia le distanze con Kone: è il minuto ’82. Ci si aspetta un finale di fuoco, con i padroni di casa spinti in avanti alla ricerca del pari. Bastano invece 3 minuti per mettere la parola fine al match: ci pensa il neo-entrato Floro Flores, che firma il definitivo 1-3 insaccando di destro su un bel cross dell’ottimo Basta. La corsa alla Champions continua, data la contemporanea vittoria della Lazio.
Giuseppe Caterino
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