Radioincorso.it

Avatar di Daniela Smarrella

Biagio Antonacci in chiave rock ieri al Palatrieste. Niente “tutto esaurito”, ma pubblico caldissimo

Ai nostri microfoni, dopo il concerto, un saluto speciale a RadioInCorso

Di . Pubblicato in EventiInCorso, Musica

Pubblicato mercoledì 23 maggio 2012

È stato un vero successo ieri il concerto di Biagio Antonacci che si è tenuto al Palatrieste davanti ad un pubblico calorosissimo. Come ha affermato lo stesso cantante: “Non abbiamo registrato il tutto esaurito questa volta ma il pubblico era caldissimo”.

I primi fan si sono schierati davanti ai cancelli già alle cinque del pomeriggio, in attesa dell’apertura del palazzetto. E piano piano la fila si è allungata. Alle 19.30, minuto più minuto meno, si sono aperti i cancelli e la folla, impaziente di ascoltare il proprio beniamino, si è riversata tutta all’interno del palazzetto per prendere i posti migliori.

Il concerto, iniziato puntualissimo alle 21.30, si è aperto sul ritmo incalzante dell’inedito “Con infinito onore”, canzone sui problemi della politica e della società attuale e pezzo dell’ultimo album “Sapessi dire no”, uscito lo scorso 17 aprile. A fare da sfondo c’era il gruppo di artisti di strada che sta seguendo Biagio in tutto il tour. Vestiti con le maschere di svariati personaggi politici, i ragazzi hanno percorso tutto il palco in una particolare coreografia sulle parole della canzone. Ma Antonacci si è fatto attendere, arrivato sul palco solo alla fine del brano, accolto da un boato caloroso dei fan più accaniti.

Biagio Antonacci durante il concerto

Da lì in poi è stato un alternarsi di successi dai precedenti album e di inediti. Ma la particolarità di questo tour sta nel ritrovato Biagio dei primi anni. Ci eravamo, infatti, abituati ad ascoltare canzoni piene di sentimenti, simbolo delle quali è sicuramente “Iris”, conosciuta anche dai non amanti di Biagio. E invece ha sorpreso tutti il cantante milanese, ieri sera, riproponendo canzoni anche di quindici anni fa come “Potere”, che non aveva mai portato sui palchi italiani. Canzoni dallo spiccato ritmo rockeggiante, alcune delle quali incentrare su temi politici e sociali, ieri sul palco del Palatrieste. Un rock, ritrovato anche nell’ultimo lavoro, che ha fatto scatenare anche gli amanti del Biagio più romantico di “Così presto no”, “Pazzo di lei”, Vicky love” e i tanti altri successi degli ultimi anni.

Un’altra bellissima sorpresa è stato il gruppo di artisti di strada che ha accompagnato le canzoni con coreografie, giochi e maschere colorate. Il gruppo, formato da ballerini e giocolieri, è stato degnamente applaudito da tutto il pubblico. Uno di loro, Lucignolo, ci ha detto dopo il concerto: “Noi artisti di strada, in ogni spettacolo, dobbiamo essere bravi a guadagnarci il consenso del pubblico”. Non avendo al seguito una folla di fan devono, infatti, saper coinvolgere ogni volta la folla di persone che si stringe incuriosita attorno a loro. E quel consenso se lo sono senza dubbio guadagnato ieri sera per la prova di bravura e allegria che hanno saputo trasmettere.

Insomma, più che un vero e proprio concerto, è stato quasi una grande festa lo spettacolo di Biagio Antonacci insieme alla sua band e al gruppo di artisti.

E per noi, dopo il concerto, anche un saluto da parte di Biagio! (Ascolta)

Tagged: , ,

Nessun commento

There are currently no comments on Biagio Antonacci in chiave rock ieri al Palatrieste. Niente “tutto esaurito”, ma pubblico caldissimo. Perhaps you would like to add one of your own?

Lascia un commento

Devi accedere per inviare un commento.