È un’iniziativa a tutto campo quella che il FAI, Fondo Ambiente Italiano, assieme a Banca Intesa San Paolo, sta organizzando in questi giorni. In primo luogo il censimento per segnalare i luoghi di maggior importanza sul territorio italiano e per garantire loro maggior protezione. “I luoghi del cuore”, un’occasione unica che mette nelle mani dei cittadini la scelta del luogo simbolo da salvaguardare, nel nome della cultura e delle future generazioni per un’Italia che sappia valorizzare i propri tesori.
La delegazione FAI di Trieste, a tal proposito, assieme all’Università di Trieste, ha proposto il Parco e il Castello di Miramare come luoghi simbolo del patrimonio artistico e ambientale triestino. Tiziana Sandrinelli, Capo Delegazione FAI di Trieste e Presidente Regionale FAI Friuli Venezia Giulia, e Francesco Peroni, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Trieste, sottolineano all’unisono come “anche in tempi di crisi il turismo culturale ha una grande valenza economica per un territorio”, e che “Miramare rappresenta l’icona più nota di Trieste nel mondo, ma allo stesso tempo si trova in grande difficoltà, e per questo va difeso”.
Il voto sarà possibile fino al 31 ottobre sul sito www.iluoghidelcuore.it, compilando la cartolina presente nelle filiali Intesa Sanpaolo e banche del Gruppo, e sottoscrivendo la raccolta firme presso i Punti FAI di Trieste.
Per gli appassionati e per tutti coloro che volessero respirare l’aria preziosa che Trieste regala ai suoi cittadini con i suoi luoghi più caratteristici, il FAI organizza per domenica 21 ottobre la FAImarathon. Non si tratta certo di una corsa sportiva, ma di una visita guidata lungo la città di Trieste, per capire meglio la sua storia, le sue radici e le sue tradizioni. L’evento avrà inizio alle ore 11 davanti alla Loggia del Municipio. Per le pre-iscrizioni si può andare su www.fondoambiente.it.
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