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A Novara il FRU ha riunito le radio universitarie

Il Festival delle Radio Universitarie come opportunità di confronto e di crescita per le web radio universitarie.

Di . Pubblicato in News, Studenti, Università, Università e Ricerca

Pubblicato lunedì 9 giugno 2014

Anche quest’anno Radioincorso.it ha avuto l’onore e il piacere di partecipare al FRU, il Festival delle Radio Universitarie, tenutosi a Novara dal 5 al 7 giugno 2014.

Il FRU è un festival itinerante, organizzato ogni anno da una radio universitaria differente, in concomitanza con Raduni, l’associazione che si occupa di coordinare il lavoro delle emittenti universitarie.

Quest’anno Radio 6023 (Novara) si è impegnata per organizzare questi tre giorni di workshop, conferenze, musica e, sarebbe un peccato non citarlo, divertimento.
Il programma ha offerto ai partecipanti l’opportunità di incontrare e misurarsi con personaggi di spicco del mondo radiofonico e giornalistico quali Alessio Bertallot (Casa Bertallot), Alex Braga (radio2 Rai), Mariolina Simone (radio M2o), Pippo Lorusso (radio M2o), Riccardo Poli (radio 24 – La zanzara), Federico Taddia (radio 24).

Il tutto è condito da contest promossi da Raduni e dedicati alla miglior band emergente, migliore format, migliore speaker junior e senior.

L’Università del Piemonte Orientale ha allestito un vero e proprio campus all’interno del quale le radio universitarie, dalle più anziane alle più giovani, hanno potuto vivere a stretto contatto, creando legami, scambiandosi spunti ed idee e facendo sentire la propria presenza co

me realtà esistente in Italia, ma anche all’estero.
La realtà delle emittenti universitarie è molto diversa rispetto a quella dei network nazionali: il target è più ristretto e spesso si trattano argomenti che vengono accantonati dai canali FM perché troppo specifici. Soprattutto si parla di web radio universitarie, che sfruttano l’innovazione della rete per dare spazio alle proprie idee e per dare voce agli studenti, per sperimentare cosa vuol dire fare parte di una redazione, lavorare in squadra, relazionarsi con gli ospiti, pianificare scalette e interviste. Le radio universitarie sono sicuramente un trampolino di lancio per chi di questo mestiere vorrà alimentarsi tutti i giorni, ma sono anche una via alternativa per creare legami tra gli studenti di tutta Italia.

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