Promuovere una cultura di pace e rispetto dei diritti umani. È con questo impegno che Gino Strada inaugura oggi a Trieste una serie di incontri in 18 città italiane, in linea con un’attività di sensibilizzazione che ha sempre affiancato i lavori sul campo di Emergency. Punto di partenza della discussione sarà proprio il manifesto della nota ong, in cui sono contenuti i suoi principi ispiratori. Così recitano le prime righe del manifesto: “Ripudiamo la violenza, il terrorismo e la guerra come strumenti per risolvere le contese tra gli uomini, i popoli e gli stati. Vogliamo un mondo basato sulla giustizia sociale, sulla solidarietà, sul rispetto reciproco, sul dialogo, su un’equa distribuzione delle risorse”. Lo spettacolo, dal titolo “Il mondo che vogliamo”, andrà in scena questa sera alle 20.30 presso il teatro stabile sloveno e vedrà la partecipazione, accanto a Gino Strada, di Maso Notarianni, direttore di Peacereporter.