Sarà il talento dell’astro nascente della musica italiana RAPHAEL GUALAZZI, atteso domani sera giovedì 28 luglio (inizio concerto ore 21:30) alla Diga Nazario Sauro, a chiudere il Grado Festival Ospiti d’Autore.
La quarta edizione della rassegna artistica, dopo aver ospitato due leggende della storia musicale mondiale quali Ray Manzarek & Robby Krieger dei Doors, il colto cantautore Mauro Ermanno Giovanardi, il grande uomo Niccolò Fabi e il raffinato concerto del Coro Polifonico di Ruda che martedì sera ha gremito la Basilica di Sant’Eufemia in ogni ordine di posto, saluterà il proprio pubblico con uno dei protagonisti più interessanti delle scene contemporanee.
Artista poliedrico, compositore, eccellente cantante e pianista. RAPHAEL GUALAZZI – vincitore della sessantunesima edizione del Festival di Sanremo nella categoria giovani e reduce dal successo ottenuto nelle date dell’anteprima tour – sta girando l’Italia con il suo primo e vero tour, per presentare dal vivo, sui palchi dei principali festival nazionali il suo album “Reality and Fantasy”.
Il giovane artista di Urbino è un musicista eclettico definito dalla critica musicale un “parente alieno” di Fred Buscaglione, Paolo Conte e Tom Waits; sul palco di Grado giovedì sera si avvarrà della collaborazione dei suoi abituali compagni di viaggio, jazzisti di tutto rispetto come Christian Marini (batteria e percussioni), Manuele Montanari (contrabbasso e basso elettrico), Luigi Faggi Grigioni (tromba e flicorno), Max Valentini (sax baritono e contralto), Enrico Benvenuti (sax) e Giuseppe Conte (chitarra).
“Reality and Fantasy” è un concerto entusiasmante, che trascina il pubblico a ballare e cantare dalla prima all’ultima fila. GUALAZZI proporrà tutti i brani più amati, tra i quali “Follia d’Amore” (premiata a Sanremo), “Reality & Fantasy” e il nuovo singolo “Calda estate (dove sei)”, tutti contenuti nell’album che ha conquistato sin da subito il grande pubblico italiano ed europeo.
La particolarissima musica di Raphael nasce dalla fusione della tecnica rag-time dei primi anni del ‘900 con la liricità del blues, del soul e del jazz nelle loro forme più tradizionali, e si miscela con influenze più recenti e innovative assorbite da artisti quali Jamiroquai e Ben Harper (venerdì 29 luglio dal vivo a Tarvisio). Il risultato è magico e unico, un marchio di fabbrica inconfondibile.
GUALAZZI ha già al suo attivo un album (“Love Outside The Windows”, 2005), la partecipazione ad alcune compilation e e un EP uscito nel 2010 contenente le sue hit.
Il primo singolo “Follia d’Amore” già vincitore di Sanremo è stato inserito nella colonna sonora di “Manuale d’Amore 3”, il film di Carlo Verdone e ha messo d’accordo pubblico (che lo ha fatto vincere grazie al televoto), stampa (che si è sbilanciata fin da subito con ottimi articoli e recensioni) e radio (che lo hanno eletto come “miglior brano” confermando così il suo primo posto sul podio). Ma non è tutto: Raphael si è anche aggiudicato il premio della critica Mia Martini e quello della sala stampa – radio – tv, ed è stato chiamato a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2011, conquistando il secondo posto.
27/07/11, 21:32, Postato da: Enrico Matzeu
Pubblicato in: Gorizia, Musica, news
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