Che succede quando un gruppo rock incontra il cinema, e il cinema muto in particolare? Ciò che può derivarne è un originalissimo terreno di ardita sperimentazione “audio-video”, in cui le sonorità graffianti del rock inseguono sullo schermo le immagini antiche ed epiche di un classico dei primordi del cinema. E’ ciò che avviene per i Perturbazione, uno dei gruppi di punta del pop-rock indipendente italiano, che mercoledì 3 agosto 2011 alle ore 21.00 saranno a Pordenone, nell’arena estiva di piazza Calderari, ospiti della rassegna “Visioni sonore” di Cinemazero con il loro spettacolo “Perturbazione vs Maciste”, musicazione dal vivo, con brani originali composti dalla band, del film muto del 1915 Maciste. L’ingresso è libero.

Un film diretto da Vincenzo Denizot e Luigi Romano Borgnetto nato come ’spin off’, si direbbe oggi, del più noto Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone, in cui si volle sottolineare la forza straordinaria, la bellissima figura e le singolari attitudini che resero celebre il gigante buono Maciste. Una pellicola recentemente restaurata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino in collaborazione con la Cineteca del Comune di Bologna, a cui i Perturbazione hanno dato “voce” su commissione dello stesso Museo del Cinema.

La sonorizzazione del restauro di Maciste è composta ed eseguita dal vivo dai Perturbazione, guidati dal loro leader storico, Tommaso Cerasuolo (voce), accompagnato da Alex Baracco (basso), Rossano Lo Mele (batteria), Cristiano Lo Mele (chitarra), Gigi Giancursi (chitarra), Elena Diana (violoncello). Uno spettacolo perfettamente in linea con la vocazione alla sperimentazione del gruppo torinese. Chiunque abbia visto i Perturbazione live, può testimoniarne infatti l’unicità: nessun concerto è mai uguale a un altro e anche nel caso di questa sonorizzazione la band si conferma maestra delle perfomance dal vivo (non a caso, nel corso della sua carriera, ha vinto per due volte il premio come miglior tour italiano al Meeting delle Etichette Indipendenti).

I Pertubazione, inoltre, non sono nuovi all’incontro musica-immagine: complice l’eclettismo artistico del loro leader Tommaso Cerasuolo, bravissimo illustratore e video-animatore oltre che cantante, nel 2008 inventano il “Concerto per disegnatore e orchestra”, un incontro inedito tra teatro di figura e animazione primordiale dove Cerasuolo disegna in diretta una storia che viene ripresa da una piccola camera e proiettata su uno schermo a beneficio degli spettatori, mentre i componenti della band la sonorizzano dal vivo.

Nati come band adolescenziale a Rivoli, in provincia di Torino, nei tardi anni ’80, figli del rock alternativo (Cure, R.E.M., Smiths), i Perturbazione negli anni ’90 e ‘00 si affermano nel panorama nazionale tra le band più apprezzate del rock indipendente (al loro attivo collaborazioni con personaggi di spicco come Manuel Agnelli, Vasco Brondi, Cristiano Godano), ma si dimostrano capaci di produrre anche suoni pop-rock più orecchiabili, che fanno diventare dei veri e propri tormentoni estivi alcuni loro brani (come il singolo Agosto del 2002, che diventa presenza fissa su MTV e Radio Deejay, o Se mi scrivi tratto dall’album Canzoni allo specchio del 2005, diventato uno dei successi dell’estate di quell’anno). Il loro ultimo, recentissimo album è uscito nel 2010 e si intitola Del nostro tempo rubato.