La Carrarese espugna il Rocco

Come se non fosse bastato il duro k.o. di Andria, la Triestina fa il suo esordio in negativo anche al Rocco e e perde in maniera molto simile ad una settimana fa.
La Carrarese vince 3-2 un match che del resto era aperto a qualsiasi risultato, facendo sua la partita negli ultimi minuti.
Dopo il vantaggio ottenuto grazie ad un’altra perla su punizione di capitan Allegretti, la Triestina si fa subito raggiunere: alla Carrarese bastano sei minuti per mettere a segno l’1-1 con Merini al minuto 9. Ma la Triestina non demorde e continua a creare occasioni, riuscendo a tornare in vantaggio al ‘37 con bomber Godeas, ancora a segno.
Si chiude la prima frazione nel migliore dei modi, ma la ripresa è di tutt’altro ritmo. La Carrarese spinge fin da subito e trova il pareggio al’27 ancora con Merini, che sigla la doppietta personale. Nel finale, invece del pressing dei padroni di casa, che dovrebbero portare a casa la vittoria, arriva la beffa: Gaeta si procura prima e trasforma poi un rigore a dir poco contestato. Finisce 2-3, con la seconda sconfitta consecutiva per l’Unione.
Ma le notizie negative non finiscono qui: in settimana sono state annunciate anche la dimissioni del vicepresidente Vittorio Pedicchio, dovute all’aver constatato alcuni contrasti tra il patron Sergio Aletti e la presidentessa De Angelis.
«Ho constatato che ci sono delle incomprensioni tra il presidente e il consigliere delegato e io non ritengo opportuno stare in mezzo a questa situazione. Quindi, a malincuore, ho deciso di lasciare la carica di vicepresidente», queste le parole di Pedicchio, subito seguite dalle rassicurazioni del caso della presidentessa che ha affermato che i piani della società non cambiano e che il progetto Triestina proseguirà da tutti i punti di vista come programmato.

Giuseppe Caterino

 
 
 
 
 

L’Unione batte il Siracusa 4-0, gol e spettacolo al Rocco

Settimane, mesi, forse anni. Difficile ricordare l’ultima volta che si è visto uno spettacolo del genere al Rocco. L’odierna vittoria della Triestina ha un sapore che non si gustava veramente da tanto. Seconda vittoria su tre partite, un ottimo rilancio dopo lo stop di Lanciano. Il Siracusa, avversario di quest’oggi, è stato in partita solo per i primi venti minuti, in cui a dire la verità i siciliani si sono espressi persino meglio dei padroni di casa. Ma proprio nel loro momento migliore sono arrivati i gol alabardati che, succedendosi a distanza di pochi minuti, hanno tagliato le gambe agli ospiti. Lo score di fine primo tempo infatti era già sul 3-0, con doppietta di un ottimo Curiale ( prime 2 reti per lui) e gol di Godeas, bravo a ribattere di testa una respinta del portiere ospite su tiro dalla distanza. La ripresa non può che essere fortemente condizionata dal risultato, con il Siracusa tutto in avanti nel vano tentativo di riaprire il match e la Triestina a gestire con calma, sfruttando facili ripartenze. Su una di queste viene fischiato il fallo da cui nasce la magistrale punizione con cui capitan Allegretti firma il poker. Poco dopo, è Godeas, solo davanti al portiere, a sfiorare la cinquina, col pallone che però si stampa sulla traversa. Il Siracusa però non demorde e spinge ancora alla ricerca del gol della bandiera. Baiocco e compagni creano qualche grattacapo alla difesa di casa, ma in tutti i casi Viotti si fa trovare sempre pronto.
Finisce fra gli applausi di un Rocco soddisfatto e evidentemente pieno di speranze per il prosieguo della stagione, una stagione piena di insidie, in una Lega Pro mai così equilibrata. Già domenica prossima, ad attendere gli uomini di Discepoli c’è la dura trasferta di Andria.

Giuseppe Caterino