Nel giugno del 2009 la Apple ha deciso di eliminare tutte le applicazioni a sfondo sessuale o pornografico da AppStore, così un utente, tramite una mail, ha deciso di chiedere a Steve Jobs le motivazioni. Ecco la lettera dell’utente: “Steve,
mi sono convertito ai prodotti Apple dall’annuncio dell iPhone 3G. (I miei amici avevano provato a convincermi per anni.) Da allora ho comprato 4 iPhone, 2 computer, numerosi router e vari altri prodotti. Sfortunatamente, sto realmente iniziando ad avere divergenze filosofiche con la tua compagnia. Sempre più Apple sta determinando per i suoi utenti a quali contenuti possono accedere. Per esempio, bandire l’app comica di Mark Fiore (perché è satira politica) o bloccare ciò che Apple considera essere porno.Sono totalmente d’accordo nel mantenere il porno fuori dalla portata dei bambini. Sono anche a favore dell’assicurare che certi contenuti non devono essere visti a meno che non lo si voglia. Però… i filtri famiglia esistono per questo. Inserisci questi tipi di app in categorie e permetti loro di essere bloccate dai genitori che lo desiderano.
Il ruolo di Apple non è essere una polizia morale – il ruolo di Apple è di disegnare e produrre gadget molto cool che fanno quello che l’utente vuole che facciano.
Grazie per l’attenzione-Matthew”
Ecco cosa ha risposto Steve Jobs fondatore di Apple Inc.:
“L’app di fiore sarà presto nello store. È stato un errore. In ogni modo, crediamo di avere la responsabilità morale di mantenere il porno lontano dall’iPhone. Quelli che vogliono del porno, possono pure comprare un Android”.
20/04/10, 14:24, Postato da: Perla Del Sole
Pubblicato in: Tecnologia
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