E’ stata realizzata a Bilbao, grazie alla collaborazione tra un Consorzio di 7 aziende basche e il Media Lab del Massachusetts (Mit) di Boston, grazie a finanziamenti arrivati da varie città del mondo fra cui Hong Kong e San Francisco, le cui amministrazioni comunali sono rimaste colpite dal progetto. Si tratta di una city-car di dimensioni molto ridotte, elettrica al 100% e biposto, che si “ripiega” su se stessa e si parcheggia in soli 1,5 metridi lunghezza.
La presentazione ufficiale del prototipo di Hiriko si è svolta la scorsa settimana a Bruxelles alla presenza del Presidente della Commissione Europea, José Manuel Durao Barroso. L’autonomia dichiarata di quest’auto elettrica è di 120 km, ed il volante è ultra-tecnologico, simile a quello della Formula 1. L’auto prevede poi quattro ruote robotiche, indipendenti l’una dall’altra e in grado di ruotare su stesse di 360°. Ogni pneumatico può essere controllato in modo separato, permettendo all’auto di eseguire manovre disagevoli, come quella di girare sul proprio asse.
Una delle innovazioni più nominate di questo progetto è una sospensione centrale che fa scorrere l’abitacolo verso l’alto, consentendo di parcheggiare quasi “in verticale”, in uno spazio di soli 1,5 mt di lunghezza. Questo è possibile grazie alla rimozione di parti di vettura tradizionali come il cambio, le trasmissioni e il motore a benzina (il motore elettrico è sistemato infatti al centro della vettura).
A Vitoria-Gasteiz, la città basca sede del Consorzio che ha realizzato Iriko, è già partita la produzione delle prime venti, e a Malmö, in Svezia, il nuovo impianto di assemblaggio è previsto in un quartiere abitato da rifugiati iracheni e darà lavoro ad una trentina di famiglie. “Hiriko non è solo un progetto industriale e tecnologico di altissimo livello“, ha sottolineato il Presidente del consorzio Jesús Echave, “Hiriko offre soluzioni in termini di occupazione, mobilità urbana, cooperazione tra impresee sostegno ai gruppi sociali svantaggiati. In Hiriko applichiamo il concetto di “innovazione sociale” ad un prodotto essenziale per compiere il grande passo che stanno facendo le ‘città intelligenti’ e le ‘regioni intelligenti’ in termini di mobilità“. Per il momento, la mini-car pieghevole non è sul mercato, ma secondo il Consorzio, dal 2013 in Spagna dovrebbe iniziare la produzione in serie di Hiriko.
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