Finalmente la bora sta diminuendo la sua intensità, dopo tre giorni di vento impetuoso che ha causato numerosi danni sull’intero litorale del Friuli Venezia Giulia, e in particolare al capoluogo giuliano. Raffiche fino a 176 chilometri all’ora avevano causato cadute di alberi su auto parcheggiate, tetti scoperchiati, semafori distrutti, cassonetti della spazzatura ribaltati in mezzo alla strada. Scene apocalittiche causate da uno dei simboli di Trieste: la bora. L’intensità è scesa a 90-95 chilometri orari. Tuttavia il lavoro dei Vigili del fuoco in città non si è fermato. Questa mattina c’erano ancora 200 chiamate da smaltire. La regione ha stanziato centomila euro per i primi interventi, mentre il comune ha chiesto lo stato di calamità. Bora con questa intensità e per più giorni non si registrava da decenni. (Foto tratta dall’archivio fotografico dell’ANSA)
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