Grosse novità per il social network Facebook, pronto a un corposo lifting grafico e strutturale. Durante il keynote f8, Mark Zuckerberg si è soffermato in modo più minuzioso su questi tre elementi: la nuova Timeline, il nuovo profilo, la musica in streaming e il nuovo Open Graph.

La Timeline

La Timeline è una delle novità maggiori in questo restyle, rappresentando il collegamento tra la vita online e la vita offline, portandola in rete forse in modo troppo invadente.
La Timeline sarà semplicemente la sequenza cronologica di tutte le attività personali nel social network: gli aggiornamenti di status, i link condivisi, le foto caricate, la musica ascoltata, le applicazioni utilizzate ed ogni singola interazione possibile. Tutto questo flusso di dati altro non è che la vita reale dell’utente rispecchiata su Facebook, almeno così secondo il team del social network in blu.
Una nuova funzione capace però di ritorcersi contro se gestita male dall’utente. Gli unici individui ad esser giovati di questo cambiamento saranno quasi sicuramente le aziende, facilitate nel raccoglimento dei dati personali da utilizzare con pubblicità mirate utente per utente.

Il nuovo profilo

La nuova pagina del profilo cambierà radicalmente aspetto. A differenza di quella attuale, la futura versione metterà gli elementi in mostra con nuovo impatto visivo, posizionandoli in ordine verticale come tante sidebar ognuna per immagini, attività e commenti. La prima cosa che risalta durante il primo utilizzo è l’immagine principale posizionata sopra tutti gli altri elementi.

L’immagine principale sarà modificabile a piacere, rappresentando una sorta di prima descrizione della propria personalità. Ogni singolo aspetto della pagina sarà personalizzabile: i box potranno essere ampliati o contratti, e l’utente avrà il pieno controllo su ogni singolo aspetto del flusso pubblicato, andando a scovare le opzioni di privacy che giornalmente vengono modificate da Facebook.
La logica della nuova pagina profilo è quella di diventare una vera e propria presentazione della persona, quasi un curriculum vitae delle proprie attività sia lavorative che inerenti agli hobby. La pagina descriverà a fondo ogni attività, mettendo in mostra la storia dell’utente. Sarò quindi possibile rivivere gli anni del liceo, quelli universitari e se arriverà mai alla pensione, la propria vita lavorativa. Un album di ricordi condiviso tra amici e pubblicitari.

Musica in streaming

Grazie ad un accordo con Spotify,sarà possibile oltre all’ascolto di musica in streaming, acquistarla, scaricarla tramite appositi abbonamenti, visualizzare le playlist degli amici attraverso la Timeline e persino ascoltare i brani insieme a loro (come avviene in Google+ Hangouts con i video di Youtube). Ecco quindi un nuovo concorrente per Google Music, Amazon Music e iTunes.

Il nuovo Open Graph

L’Open Graph sarà un evoluzione del classico “Mi piace”, trasformando le preferenze in ulteriori interazioni. Non sempre un film piace, a volte semplicemente lo si è visto: le singole applicazioni andranno a interagire con la Timeline dell’utente, moltiplicando le interazioni tra gli utenti del social network. Onestamente non ho potuto sperimentare a pieno quest’ultima novità, che si dimostra però quella meno utile all’utente e più al pubblicista.

Tirando le somme, Facebook diventa ancor di più una banca dati preziosa per le aziende, spacciandosi per album dei ricordi ai normali utenti. Un impresa che governi e multinazionali non sono mai riuscite a completare, quella della schedatura della popolazione mondiale, appare per Facebook come un gioco da ragazzi. Quale sarà il futuro aggiornamento di Facebook? Integrazione totale con la vita reale? Forse no, sto semplicemente divagando in pensieri fantascientifici!

Le novità annunciate, sono disponibili in versione beta per gli sviluppatori iscritti a Facebook Dev e saranno rilasciate per tutti dal 30 settembre.