La Barcolana riscopre la passione per i libri con la terza edizione di “BARCOLANA DI CARTA”, la straordinaria rassegna culturale che permette di scoprire e conoscere da vicino grandi firme del mondo letterario italiano legate dalla passione per il mare e la vela, inserita nel ricco programma di attività collaterali alla regata vera e propria che si terrà domenica 9 ottobre.

La rassegna, nata con l’intento di divulgare la cultura del mare prende il via domani sera, mercoledì 5 ottobre. Dopo il grande successo dell’edizione passata, viene riproposta nella Stazione Marittima, la Mostra Istituzionale della Marina Militare, rinnovato partner della manifestazione, che espone modelli statici di navi, sommergibili, aerei ed elicotteri (scala 1:100), riproduzioni fedeli dei mezzi attualmente in servizio. Alle ore 18:00 nella Gas Natural Arena Barcolana, invece si terrà la presentazione da parte del Capitano di Fregata, Francesco Maugeri, del libro “Portaerei Cavour presidio di libertà sui mari” insieme all’autore Giovanni Lattanzi, scrittore e giornalista noto soprattutto agli appassionati di fotografia.

“BARCOLANA DI CARTA” apre una finestra al cinema e dalla nuova prestigiosa collaborazione con Maremetraggio, festival internazionale del cortometraggio e delle opere prime, nasce l’appuntamento fissato per giovedì sera alla Gas Natural Arena Barcolana, l’imponente tensostruttura posizionata davanti alla Stazione Marittima. Alle ore 18:00 sarà proiettato il film documentario “Stretti al vento – Storie di navigazioni in solitario”, diretto da Francesco Del Grosso e Daniele Guarnera: piccole-grandi odissee umane raccontate dai più importanti velisti solitari italiani, protagonisti della scena marittima nazionale e internazionale, con età, idee, e fini di navigazione differenti.

La rassegna entra nel vivo venerdì 7 ottobre al Civico Museo del Mare, in via di Campo Marzio, con la presentazione del libro “Mario Marzari. Il Fondo del Civico Museo del Mare” e delle pagine web per la consultazione del catalogo del Fondo stesso. Il progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste mira a rendere disponibile al pubblico la consultazione dell’immenso catalogo con il materiale di Mario Marzari, giornalista e fotografo esperto di marineria tradizionale adriatico che nel corso di una vita (scomparso nel 2000) ha raccolto una ricca biblioteca specialistica sull’argomento.
A seguire, dalle ore 18:00, il giornalista Claudio Ernè e la ricercatrice Tiziana Oselladore illustrano “La Sacchetta. Storie e immagini del cuore marinaro di Trieste”, un’opera che attraverso una serie di inedite immagini ricostruisce le vicende di questo microcosmo dove la città vive sul mare e dove il mare è più vivo. Gli autori tracciano anche un’attenta analisi dello sviluppo storico di questo contesto urbanistico triestino così particolare, imperdibile per chi ama il mare. A pochi metri di distanza, nello Stand Mursia lungo le Rive, il giornalista e storico della navigazione Donatello Bellomo (vicepresidente della Fondazione vedetta sul Mediterraneo di Giovinazzo) presenta “La settima onda”, intrigante storia di un grande uomo di mare alla ricerca di un tesoro nascosto negli abissi oceanici. Lo scrittore lombardo ricostruisce la straordinaria avventura di Sir. William Phips (1651 – 1695) e del suo ritrovamento del più grande tesoro di sempre, quello stivato nel galeone spagnolo Nuestra Senora de la Pura y Limpia Concepcion, affondato sulla scogliera di Silver Shoal, al largo di Santo Domingo, il 31 ottobre 1641.

“BARCOLANA DI CARTA” raggiunge il culmine sabato pomeriggio quando nel Villaggio della regata lungo le Rive arriveranno tre personaggi di spicco delle scene letterarie nazionali: la gallerista contemporanea Ambra Gaudenzi con “Amiche in alto mare”, il romanzo ironico e fulminante sui vizi e le virtù dell’amicizia femminile che racconta l’avventura di otto donne in barca a vela, lo scrittore ligure Mario Dentone con “Il Padrone delle onde”, il libro che raccontando le avventure di predoni e naviganti, di miseria e amore si è aggiudicato la seconda edizione dell’ambito Premio Marincovich per la sezione narrativa di mare.
La chiusura della rassegna, prevista alle ore 18:00, è affidata all’ospite più atteso dell’intera terza edizione: Enzo Maiorca, uno tra i più grandi apneisti italiani di tutti i tempi per diversi anni detentore del record di immersione, che presenterà “Sotto il segno di Tanit”, una storia vissuta sul mare con protagonisti i misteri e le fantasie che ispirano l’uomo.

(Comunicato stampa)