Torna Gusti di Frontiera

É ormai un appuntamento irrinunciabile per i turisti del gusto. O semplicemente per gli appassionati di enogastronomia, che si moltiplicano ormai fuori controllo. La cucina riempe gli scaffali delle librerie, i palinsesti televisivi, i siti web. E le manifestazioni. Torna, infatti, da giovedì 24 a domenica 27 settembre Gusti di Frontiera, capace solo lo scorso anno di attirare a Gorizia oltre 450 mila persone. Il capoluogo isontino, come di consueto, si trasformerà in un ideale mappamondo dei sapori, con il centro cittadino suddiviso in quartieri tematizzati (gli ormai leggendari borghi) secondo le diverse aree geografiche. Dalle atmosfere stiriane di piazza Battisti e del Borgo Austria, con un salto si approderà al Borgo Francia, ospitato dai Giardini pubblici. E ancora il Borgo Britannia, da quest’anno in piazza Vittoria, o la novità del Borgo Oriente. In tutto, 19 borghi e più di trenta Paesi rappresentati, con nuove aree della città (corte Sant’Ilario, dove sarà dislocato il Borgo Slovenia) coinvolte nel clima di festa della manifestazione.
Il Mappamondo del gusto conterà più di 350 stand aperti già dal pomeriggio di giovedì, dopo l’inaugurazione programmata alla 17 in Piazza San Antonio. Con una notizia - che in tempi di “ordine e disciplina” - non passerà inosservata: sarà sospesa la tagliola delle feste, nota anche come ordinanza “anti-schiamazzi”.

Un ulteriore ingrediente arricchirà quest’anno il menù: un evento nell’evento, il Salotto del Gusto, ideato dalla guida Venezie a Tavola, che in piazza Sant’Antonio accoglierà imprenditori del settore alimentare, esperti, giornalisti del settore e grandi ospiti internazionali. A calamitare l’interesse sarà Benedetta Parodi, nota per aver ideato e condotto le rubriche “Cotto e mangiato” e “I Menù di Benedetta”, che giovedì presenterà un sicuro nuovo bestseller, “Ricette in famiglia” (se son ricette, venderanno, mettici poi anche la famiglia…). E Carlo Cracco, lo chef stellato, giudice di Masterchef e protagonista di Hell’s Kitchen, che sarà venerdì a Gorizia per ritirare il premio speciale Friuladria Gusti di Frontiera e per presentare il suo ultimo libro “Dire fare brasare”, edito da Rizzoli. A ricevere invece il “Premio Gusti di Frontiera 2016” saranno tre ristoratori d’eccellenza del territorio che ospita la celebre manifestazione: Antonia Klugmann del ristorante L’Argine a Vencò di Dolegna del Collio, Ana Roš del ristorante Hiša Franko a Caporetto, Teo Fernetich dell’Hotel San Rocco di Verteneglio. Il contenitore di piazza Sant’Antonio accoglierà anche Tina Maze, la campionessa di sci slovena che sarà presente in piazza con il suo stand Team to amaze House.
L’enogastronomia di un territorio come specchio della sua storia e delle sue tradizioni: tra incontri, tavole rotonde, dibattiti e aperitivi in Piazza Sant’Antonio, si proveranno a individuare i percorsi e le direzioni che tale cultura sta prendendo. In occasione della manifestazione, la piazza verrà trasformata in un salotto grazie ad un arredamento pensato ad hoc: qui, tra divani, poltrone e community table, saranno ospitati i talk show, i dibattiti e gli show-cooking con prestigiosi chef stellati.

Gusti di Frontiera si aprirà anche all’alimentazione sostenibile, con un fitto programma di oltre quaranta tra iniziative, conferenze, incontri e showcooking, curato dall’associazione Borgo Castello Tre. Una delle più grandi novità della dodicesima edizione della kermesse sarà così il Borgo Verde, ospitato dalle suggestive vie e piazze che circondano il maniero goriziano. Con un occhio di riguardo non solo all’alimentazione, ma anche al trasporto sostenibile: le macchine potranno restare parcheggiate in garage, grazie ai 42 treni speciale messi a disposizione dalla Regione.

E ancora mostre e nuove collaborazioni. Dal web a uno degli edifici storici di Gorizia, oltre 500 immagini saranno esposte nella mostra multimediale “Sguardi in città… e dintorni”, una rassegna dedicata alla “gorizianità”, per ripercorrere o scoprire i momenti salienti della storia recente della città attraverso una carrellata di immagini, videoclip, gigantografie fotografiche e riproduzioni di cartoline storiche. E un’inedita collaborazione con l’Arlef, l’Agjenzie regionàl pe Lenghe Furlane, che si concretizzerà in varie azioni, tra cui uno stand con materiale informativo in friulano, lo spettacolo “Lenghe di Glerie” dedicato ai bambini e il concorso fotografico “+ figo x furlan”.

Il tutto in diretta live, grazie a 18 telecamere che trasmetteranno 24 ore su 24 su www.gustilive.com.

About Davide Pittioni

Come molti laureati in filosofia, leggo, scrivo e cerco la mia strada. Non dovessi trovarla, mi darò alla macchia.