Si terrà venerdì 21 ottobre la presentazione dell’associazione ‘Blooperslab’ - Giovani produzioni video. È un progetto nato all’interno del laboratorio audiovisivo del Polo di Aggregazione Giovanile Toti del Comune di Trieste. Si inserisce nel Progetto “Piani Locali Giovani – Città Metropolitane”, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. L’obiettivo principale dell’associazione è quello di facilitare il rapporto tra giovani filmaker, promuovere e favorirne la reciproca collaborazione, anche grazie al supporto tecnico e di competenze, facendo in modo che l’esperienza appena nata possa essere una risorsa per tutti i giovani di Trieste, in continuità con quanto fatto fin ora dai Poli di Aggregazione Giovanile.

L’evento
Venerdì 21 dalle ore 10 presso la Sala Oceania in Stazione Marittima, dopo l’introduzione delle autorità, verrà presentata l’Associazione Blooperslab, illustrando i percorsi istituzionali che hanno sostenuto la creatività giovanile in ambito audiovisivo. Sarà inoltre un’occasione per ospitare tutte le realtà associative e non, con le quali la Blooperslab ha allacciato rapporti di collaborazione e visionare tutte le produzioni video realizzate. La giornata è stata organizzata in collaborazione con l’Associazione Radio in Corso, che si occuperà anche della presentazione e moderazione dell’evento.

L’associazione
Blooperslab è un progetto del Comune, pensato come un luogo di incontro e scambio tra giovani interessati al settore audiovisivo anche secondo una prospettiva di investimento dal punto di vista professionale. Per questo, l’attività del progetto è stata basata su workshop e incontri tra giovani aspiranti film-maker e professionisti già impegnati nel campo della produzione audiovisiva. Alla fine del 2010, alcuni ragazzi coinvolti nel progetto hanno deciso di investire nelle opportunità offerte costituendosi in associazione, la Blooperslab. L’Associazione usufruisce di una sala attrezzata per la produzione e la post produzione di progetti audiovisivi con sede al Polo di Aggregazione Giovanile Toti. Per l’utilizzo di spazi e attrezzature, Blooperslab si impegna a fornire gratuitamente la propria operatività al Comune per un monte orario annuale pari a 180, per l’attuazione di percorsi formativi in ambito audiovisivo, e per la realizzazione prodotti audio-video a favore dell’Area Educazione, Università e Ricerca.

 
 
 
 
 

Ritorna in una nuova scintillante edizione Musical StarTs, lo spettacolo dedicato al musical e interpretato da ottimi talenti regionali tutti inseriti nel professionismo: il debutto che apre il cartellone musical è il 20 ottobre, regia di Fabrizio Angelini e produzione firmata dallo stesso Stabile regionale. Un’inaugurazione di cartellone nel segno dell’entusiasmo e della positività.

Vedere il palcoscenico pieno di ragazzi – professionisti e giovanissimi allievi – alzare le braccia e intonare assieme Don’t stop believin’ (dal musical Rock of ages) ha rappresentato un’emozione grande, l’anno passato: “non smettere di credere!” è un augurio, uno sprone a continuare che chissà quante volte si sono ripetuti stringendo i denti coloro che affrontano l’impervio mondo dello spettacolo, e quello – ancora più complesso – del musical…

In regione e in particolare a Trieste, c’è un’intera generazione di giovani professionisti che hanno intrapreso questa via nient’affatto scontata, tutti con ottimi esiti: ecco perché lo Stabile regionale ha prodotto – per la prima volta lo scorso anno – uno spettacolo-concerto che li univa tutti, Musical StarTs. Una vetrina e un omaggio a questi talenti, ma anche un’occasione per apprezzare in una serata dal gusto elegantemente internazionale quanto di meglio offre la scena del musical.

Il repertorio che i protagonisti selezionano infatti è davvero suadente, una ricercata compilation di brani famosi e di pezzi tratti da titoli mai dati in Italia. La loro interpretazione poi, è di primo livello: non per nulla i nomi che il pubblico scorrerà nella locandina di Musical StarTs sono apparsi e appariranno nei cast delle maggiori produzioni italiane, da Tutti insieme appassionatamente a Flashdance, da The Lion King a Happy Days, da La bella e la bestia a Grease, dagli spettacoli della Compagnia della Rancia a quelli di Stage Entertainment…

Coordinati da Davide Calabrese e Riccardo Simone Berdini, i protagonisti – a cui si affiancano con entusiasmo i piccoli del Laboratorio Teatro Ragazzi – hanno creato lo scorso anno una prima edizione dello show, che ha inaugurato la rassegna al Castello di San Giusto e che – ripreso a gennaio – ha meritato la “Rosa di Cristallo” dell’Associazione Commercianti al Dettaglio…

A dirigere il nuovo Musical StarTs sarà ancora Fabrizio Angelini che si avvarrà della collaborazione di Daniela Gorella e Alberta Izzo; in scena nuovamente un’eccellente band dal vivo, pronta ad eseguire partiture di assoluto romanticismo come quelle sfacciatamente rock.
Come sempre, il programma offrirà anche qualche “anticipazione” della stagione che ci aspetta: nulla da stupirsi dunque, se le luci di scena si accenderanno su una scatenata edizione d’assieme del Time Warp da The Rocky Horror Show, e se Dennis, Tania Polla assieme ai bambini del coro interpreteranno la simpatica Go Go Joseph dal primo capolavoro di Webber e Rice, Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat. Lo stesso vale per le sorprendenti incursioni nel mondo de La Cage aux Folles con Andrea Binetti e Mattia Lanteri e per la parentesi dedicata al più amato musical dell’area tedesca, Elisabeth, che finalmente sarà in scena al Rossetti nella sua versione integrale …
Il resto sarà un mix di classici (basti citare il Fantasma dell’Opera o Sunset Boulevard) e di titoli che alle nostre scene devono ancora approdare e che da poco riscuotono applausi a Broadway e nel West End: menzioniamo almeno i brani da The Book of Mormon, American Idiot e Ghost. Infine ci sarà qualche esecuzione tratta dai lavori che questi artisti triestini creano in prima persona: per riconoscere loro oltre il talento di interpret,i anche quello di nuovi autori, un bene inestimabile per il teatro di domani.

La Stagione 2011-2012 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia va in scena grazie al sostegno della Fondazione CRTrieste.
Informazioni dettagliate sulla stagione ¬nonché su tutte le formule di abbonamento con i relativi prezzi, sono disponibili in tutti i punti d’informazione e vendita del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: assolutamente nuovo e dedicato agli studenti universitari, dal 2011-2012 parte il punto vendita di Radio Incorso, nel campus universitario.

 
 
 
 
 

Avevano appena pubblicato un disco, KETCHUP SUICIDE, che avrebbe stravolto quello che in Italia era, fino ad allora, definito crossover. Il disco venne registrato ai Backstage Studios di Andy Sneap a Ripley (UK) e prodotto da Dave Chang, uscì per la Earache Records e venne distribuito in tutto il mondo.
Quell’album portò i LINEA 77 nella classifica di NME e KERRANG! ed a suonare in Inghilterra per diversi tour in compagnia di Lost Prophets, Earthtone9, Kill2This e One minute Silence, per arrivare all’estate infuocata del 2001 dalla mancata esibizione al G8 di Genova(cancellata all’ultimo momento, con la band quasi giunta sul posto, dopo l’intensificarsi degli scontri) al prestigioso Reading & Leeds Festival, pochi giorni prima che le torri cadessero ed il mondo cambiasse. Interpellata in proposito la band ricorda: “… il 2001 fu veramente un anno speciale ed intenso…. cominciato con la prima tournee con i Lost Prophets a gennaio e continuato con altri tre tour in Inghilterra… poi l’estate con le prime volte al ToraTora… il viaggio verso Genova interrotto all’altezza di Ovada dalla telefonata dei ragazzi dello Zapata che ci diceva che c’erano stati scontri ed il palco non esisteva più… per finire ad Agosto al Festival di Reading & Leeds che fu un esperienza indimenticabile…”
Sono passati dieci anni ed è giunto il tempo di celebrare l’intera epoca di KETCHUP SUICIDE con un nuova serie di concerti.

Opening act: BIANCO
“Nostalgina” è il primo disco del cantautore torinese Bianco: dopo aver suonato di spalla per i concerti di Niccolò Fabi, Tre Allegri Ragazzi Morti e Noah And The Whale, Bianco ha presentato il suo secondo singolo “Raccontami”, attualmente in rotazione radiofonica e annunciato con un video girato con iPad su Rolling Stone.
Sarà in tour con i Linea77 per le date del Ketchup Suicide Tour.

(Comunicato stampa)

 
 
 
 
 

ASAT - Associazione degli Studenti Albanesi a Trieste in collaborazione con IPSIA - Istituto di Pace Sviluppo Innovazione Acli è organizza due interessanti eventi nell’ambito della Settimana della Cultura albanese.

La conferenza intitolata “Una vita in migrazione” (in albanese “Një jetë në migrim”), che si terrà Giovedì 13 ottobre 2011 dalle ore 17:00 Aula Magna dell’Edificio Centrale presso l’Università degli studi di Trieste , tratterà in dettaglio la migrazione del popolo albanese con la partecipazione di ospiti dall’Albania, dal Kosovo e dall’Italia, in particolare un Rappresentante del Ministro della Diaspora della Repubblica del Kosovo, l’Ambasciatore e il vice Console della Repubblica del Kosovo a Roma.
L’obiettivo della conferenza è quello di analizzare il tema della migrazione albanese di Albania e del Kosovo in Italia, con un approfondimento particolare sul processo d’integrazione, avvenuto nel corso degli anni nella società italiana.

La conferenza, che ha il patrocinio della Provincia di Trieste, per gli studenti della Facoltà di Scienze Politiche da la possibilità di avere un CFU di tipologia F.

Lo spettacolo “I bambini inchiodati”, che si terrà venerdì 14 ottobre alle ore 20.30 al Teatro dei Fabbri, in via dei Fabbri 2/a, a Trieste, tratta del fenomeno della vendetta di sangue basata sul Kanun. In particolare pone l’attenzione sui bambini colpiti dalle conseguenze della vendetta di sangue ancora praticata nel nord dell’Albania, reclusi nel perimetro delle loro case e cortili e spesso impossibilitati persino a frequentare la scuola. Vittime innocenti delle faide familiari, sono privati di tutti i diritti che spettano ad ogni bambino. L’intento della performance a lieto fine è quello di guardare al futuro, con la speranza che tale fenomeno non abbia più modo di esistere ai nostri giorni, grazie al ripristino della pace ed all’abbandono di pratiche vendicative inconcepibili e profondamente ingiuste.

 
 
 
 
 

E’ stato presentato questa mattina il progetto “Aiuto ai Minori”, presso la sede della Fondazione CRTrieste, in via Cassa di Risparmio 10.
Durante la breve conferenza sono stati esposti i punti chiave dell’iniziativa, promossa dalla Fondazione Antonio Caccia e Maria Burlo Garofolo, che da sempre si occupa di famiglie bisognose, offrendo loro alloggi provvisori di cui possono usufruire.
In questo caso, “Aiuto ai Minori”, in comunione con le Cooperative Operaie di Trieste, Istria e Friuli e con la stessa Fondazione CRTrieste, si rivolge direttamente ai minorenni, proponendo di redistribuire la somma complessiva di settantacinquemila euro, divisa in buoni da dieci euro ciascuno, a tutti quei ragazzi che vivono in famiglie con serie difficoltà economiche.
Alcuni buoni sono già stati distribuiti, in concomitanza con l’inizio del nuovo anno scolastico, per far fronte alle spese per l’educazione, e sono destinati all’acquisto di beni di prima necessità, quali alimentari, di vestiario e di cancelleria, e potranno essere usati nei punti vendita delle Cooperative Operaie.
Le famiglie a cui l’iniziativa si rivolge, verranno avvisate dalla Fondazione Caccia Burlo, che le informerà sui tempi di ritiro dei buoni, i quali saranno validi fino al 31 dicembre 2012; inoltre ad esse sarà offerta una somma pari a cento euro per ogni minore a carico.
“In questo periodo in cui la crisi avanza” afferma il vicepresidente del CdA di CRTrieste Piccini “lo stato di povertà di alcune famiglie si accentua. Ed è giusto dare una mano. E’ giusto che anche i minori che vivono in una famiglia con problemi finanziari, non rinuncino a quello che ogni altro ragazzo possiede”.

 
 
 
 
 

La Barcolana riscopre la passione per i libri con la terza edizione di “BARCOLANA DI CARTA”, la straordinaria rassegna culturale che permette di scoprire e conoscere da vicino grandi firme del mondo letterario italiano legate dalla passione per il mare e la vela, inserita nel ricco programma di attività collaterali alla regata vera e propria che si terrà domenica 9 ottobre.

La rassegna, nata con l’intento di divulgare la cultura del mare prende il via domani sera, mercoledì 5 ottobre. Dopo il grande successo dell’edizione passata, viene riproposta nella Stazione Marittima, la Mostra Istituzionale della Marina Militare, rinnovato partner della manifestazione, che espone modelli statici di navi, sommergibili, aerei ed elicotteri (scala 1:100), riproduzioni fedeli dei mezzi attualmente in servizio. Alle ore 18:00 nella Gas Natural Arena Barcolana, invece si terrà la presentazione da parte del Capitano di Fregata, Francesco Maugeri, del libro “Portaerei Cavour presidio di libertà sui mari” insieme all’autore Giovanni Lattanzi, scrittore e giornalista noto soprattutto agli appassionati di fotografia.

“BARCOLANA DI CARTA” apre una finestra al cinema e dalla nuova prestigiosa collaborazione con Maremetraggio, festival internazionale del cortometraggio e delle opere prime, nasce l’appuntamento fissato per giovedì sera alla Gas Natural Arena Barcolana, l’imponente tensostruttura posizionata davanti alla Stazione Marittima. Alle ore 18:00 sarà proiettato il film documentario “Stretti al vento – Storie di navigazioni in solitario”, diretto da Francesco Del Grosso e Daniele Guarnera: piccole-grandi odissee umane raccontate dai più importanti velisti solitari italiani, protagonisti della scena marittima nazionale e internazionale, con età, idee, e fini di navigazione differenti.

La rassegna entra nel vivo venerdì 7 ottobre al Civico Museo del Mare, in via di Campo Marzio, con la presentazione del libro “Mario Marzari. Il Fondo del Civico Museo del Mare” e delle pagine web per la consultazione del catalogo del Fondo stesso. Il progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste mira a rendere disponibile al pubblico la consultazione dell’immenso catalogo con il materiale di Mario Marzari, giornalista e fotografo esperto di marineria tradizionale adriatico che nel corso di una vita (scomparso nel 2000) ha raccolto una ricca biblioteca specialistica sull’argomento.
A seguire, dalle ore 18:00, il giornalista Claudio Ernè e la ricercatrice Tiziana Oselladore illustrano “La Sacchetta. Storie e immagini del cuore marinaro di Trieste”, un’opera che attraverso una serie di inedite immagini ricostruisce le vicende di questo microcosmo dove la città vive sul mare e dove il mare è più vivo. Gli autori tracciano anche un’attenta analisi dello sviluppo storico di questo contesto urbanistico triestino così particolare, imperdibile per chi ama il mare. A pochi metri di distanza, nello Stand Mursia lungo le Rive, il giornalista e storico della navigazione Donatello Bellomo (vicepresidente della Fondazione vedetta sul Mediterraneo di Giovinazzo) presenta “La settima onda”, intrigante storia di un grande uomo di mare alla ricerca di un tesoro nascosto negli abissi oceanici. Lo scrittore lombardo ricostruisce la straordinaria avventura di Sir. William Phips (1651 – 1695) e del suo ritrovamento del più grande tesoro di sempre, quello stivato nel galeone spagnolo Nuestra Senora de la Pura y Limpia Concepcion, affondato sulla scogliera di Silver Shoal, al largo di Santo Domingo, il 31 ottobre 1641.

“BARCOLANA DI CARTA” raggiunge il culmine sabato pomeriggio quando nel Villaggio della regata lungo le Rive arriveranno tre personaggi di spicco delle scene letterarie nazionali: la gallerista contemporanea Ambra Gaudenzi con “Amiche in alto mare”, il romanzo ironico e fulminante sui vizi e le virtù dell’amicizia femminile che racconta l’avventura di otto donne in barca a vela, lo scrittore ligure Mario Dentone con “Il Padrone delle onde”, il libro che raccontando le avventure di predoni e naviganti, di miseria e amore si è aggiudicato la seconda edizione dell’ambito Premio Marincovich per la sezione narrativa di mare.
La chiusura della rassegna, prevista alle ore 18:00, è affidata all’ospite più atteso dell’intera terza edizione: Enzo Maiorca, uno tra i più grandi apneisti italiani di tutti i tempi per diversi anni detentore del record di immersione, che presenterà “Sotto il segno di Tanit”, una storia vissuta sul mare con protagonisti i misteri e le fantasie che ispirano l’uomo.

(Comunicato stampa)

 
 
 
 
 

Ha inizio giovedì 6 ottobre alle ore 18.30 al teatro Miela, la XII rassegna di Spaesati- eventi sul tema delle migrazioni.
Mahi Binebine scrittore e pittore marocchino, dialogherà a con la francesista Anna Zoppellari dell’ Università di Trieste. In occasione dell’incontro, Binebine presenterà il suo romanzo “ Cannibali” , che racconta attraverso la voce narrante del giovane Azouz, le vicende di un gruppo di persone riunite da una comune svolta del destino che partono clandestinamente dal Marocco per l’Europa. La speranza anima la volontà dei protagonisti, che si trovano così a condividere ore e ore di attesa e a riempirle di racconti. Ne emergono delle vite reali, non dei fantasmi di umanità da bollettino televisivo, quando si mostrano gli sbarchi e a numeri si contano i morti ed i dispersi. Senza domandarsi chi siano e dove stiano i veri cannibali.
Nato nel 1959 a Marrakech, Mahi Binebine si trasferisce a Parigi nel 1980 dove studia e insegna matematica. Si dedica anche alla scrittura e alla pittura. Molti romanzi sono tradotti in una decina di lingue. I suoi quadri fanno parte della collezione permanente del Guggenheim di New York.

in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia, Lingue e Letterature dell’Università di Trieste e Alliance Française di Trieste.

(Comunicato stampa)

 
 
 
 
 

È stato presentato oggi a Trieste nel Palazzo della Regione il 1° GRAN PREMIO NAZIONALE DELLA COMUNICAZIONE RADIOFONICA E NON SOLO, organizzato da One Minute ed Evolution Tourist Marketing con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e di alcuni partner particolarmente qualificati, inserito nel ricco programma della 43esima Barcolana, la più amata e affollata regata velica internazionale dell’intero Mediterraneo.

L’ideatore dell’evento Charlie Gnocchi ha annunciato le 16 Cuffie d’Oro (10 annuali, 4 alla carriera e 2 local edition) assegnate da una giuria di operatori della comunicazione, presieduta dal celebre critico musicale del Messaggero di Roma, Aldo De Luca, che saranno consegnate giovedì 6 ottobre, nel corso di una serata – show che prevede un’anteprima per la stampa alle ore 19:00 su La Diga-Isola di Trieste e il successivo spettacolo a ingresso libero, condotto dallo stesso Gnocchi e dall’eclettico artista triestino Andro Merkù, alle ore 21:00 nella Gas Natural Arena Barcolana, il villaggio ospitalità della prestigiosa manifestazione sportiva.

Giuseppe Cruciani (La Zanzara, Radio 24) si è aggiudicato le Cuffie d’Oro 2011 - premio Regione Fvg per il migliore programma in assoluto, Roberto Ferrari (Ciao Belli, Radio Deejay) il premio Modì per il migliore programma comico, Alfonso Signorini (AS show, RMC) il premio TurismoFVG per il personaggio rivelazione delle radio private, Omar Pedrini (Contromano, Rai Isoradio) premiato quale personaggio rivelazione Radio Rai, a Grant Benson e Luca Viscardi (Gli Inaffidabili, Radio N1) il premio Aeroporto Fvg per la coppia numero uno, Valeria Benatti (W l’Italia, Rtl 102.5) è la migliore voce femminile multimediale (premio Tele4), Rtl 102.5 è stata considerata la migliore radio di informazione e le verrà assegnato il premio Barcolana, Radio 105 sarà premiata per la migliore programmazione complessiva mentre Virgin Radio è la radio più innovativa.

Le Cuffie d’Oro alla carriera, premio Starhotels Savoia Excelsior Palace, sono state invece assegnate a Federico l’Olandese Volante (Radio 101) che è One Man One Voice, Silvia Annichiarico (Rtl 102.5) è One Woman One Voice, il comico Mario Marenco è One is Enough e il musicista Alberto Radius è One Man One Music.

Cuffie d’Oro extra, premio La Diga-Isola di Trieste, all’inviato di Striscia la Notizia Moreno Morello per la migliore comunicazione in lingua italiana, mentre le Cuffie d’Oro “local edition” sono andate a Paolo Zippo (Mattinata scatenata, Radio Company) in qualità di migliore comunicatore radiofonico triestino in Italia e alla Triestina Calcio, come realtà locale più seguita dai radioascoltatori.

(Comunicato stampa)

 
 
 
 
 

In occasione della Barcolana, manifestazione velica di risonanza internazionale l’Associazione artistica CARPE ARTEM organizza la 3^ Rassegna artistica di pittura, fotografia e scultura “In Arte… Ursus. E- Venti sul mare”.

Alla mostra esporranno artisti affermati affiancati da giovani talenti provenienti dall’Italia e dall’estero e selezionati dalla Curatrice, Monica Zaulovic.
La mostra sarà allestita a bordo del Pontone-Gru “Ursus”, recentemente divenuto monumento nazionale, ormeggiato al Molo IV e non distante dal Magazzino 26, sede della Biennale d’Arte 2011 Padiglione Italia.
Venti gli artisti presenti: Claudia Benedetti, Laura Bonifacio Cosmini, Alberto Brumat, Alberto Crismani, Monica Kirchmayr, Elisa Lenaz, Davide Mohor, Angela Oregio Catelan, Marinella Perosa, Olga Pinchera, Carol Probyn Petelin, Banafsheh Rahmani, Sandro Ramani, Gabriella Raseni, Pino Rasile, Tiziana Ravbar, Patrizia Rispoli, Claudio Saccari, Samantha Sila, Fabio Strazzi.
La rassegna prevede le sezioni Pittura, Fotografia e una suggestiva installazione ad opera della giovane artista padovana Angela Oregio Catelan.

L’inaugurazione si terrà giovedì 6 ottobre 2011 alle 18.00, a cui seguirà, grazie alla collaborazione con l’Associazione Colonnelli del Kuntucky, il concerto del fisarmonicista Ghenadie Rotari che si esibirà nel seguente programma:

“Flight beyond the time” di P. Makkonen
“Bossa Nova” di V. Vlassov
“Tango pour Claude” di R. Galliano
“Omaggio ad Astor Piazzolla” di V. Zubitsky.

Sabato 8 ottobre alle 18.00, nell’ambito dell’iniziativa “Vivere con lentezza”, progetto di solidarietà, promosso da “La Bussola dell’Attore”, Francesco Gusmitta, interpreterà alcuni brani tratti dal racconto “Libero” di Gaetano Longo (in onda su Radioattività dal 19 settembre).

La mostra resterà aperta fino al 16 ottobre con orario 15 - 19. Sabato 8 ottobre e domenica 9 ottobre : 10.00 – 12.00 e 15.00 – 19.00. Ingresso libero.
La manifestazione artistica ha il patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dell’UNESCO.

 
 
 
 
 

Tethyshadros insularisAntonio è tornato a casa. Sabato alle 11.30 una copia del calco del famoso dinosauro, trovato nel ‘94 dall’allora studentessa di geologia Tiziana Brazzatti quasi per caso, ha potuto finalmente tornare al suo posto. Ad accoglierlo numerosi presenti tra turisti e curiosi nonchè le diverse autorità coinvolte. In primis il sindaco di Duino Aurisina, Giorgio Ret ed il suo vice, Massimo Romita. Alto quattro metri per un’ottantina di chili l’esemplare fa bella mostra di sè accanto ad un pannello esplicativo che ne spiega la storia. Di fronte, una sua copia in pelle, dono della ditta Zoic, che riproduce verosimilmente le sue sembianze prima della sua estinzione, più di 80 miglioni di anni fa’. “Sono orgoglioso di essere qui oggi - ha dichiarato il sindaco Ret. La presenza di Antonio segna l’inizio di un percorso che mi auguro porti alla valorizzazione del sito paleontologico e di tutto il Villaggio del Pescatore”. Il sito sarà aperto tutte le domeniche, fino al 18 dicembre, grazie ai volontari del gruppo Flondar. Durante la settimana, inoltre, sono previsti dei laboratori per le scolaresche a cura della geologa Mila Erbisti. Per informazioni si può scrivere a [email protected].