Il weekend di Tetris ed Etnoblog

Il weekend dei due circoli cittadini ritorna alla normalità: doppio appuntamento per entrambi, venerdì e sabato, con la domenica dedicata al riposo e al mercato.

Tetris
Il weekend di Tetris si aprirà venerdì 13 novembre con i Dead-End Alley Band, gruppo peruviano che riprende la strada intrapresa da 13th Floor Elevators aggiungendovi un alone misterioso, con chitarre acustiche e fughe strumentali che s’intrecciano in un amalgama di psichedelia melliflua. In apertura i Two Hicks One Cityman, mentre l’atto conclusivo sarà affidato a Intermission per il djset.
Sabato 14, invece, il palco sarà riservato al nuovo che avanza a Trieste e dintorni. Al Tetris si esibiranno i Jules Fourier, giovane band che presenterà il primo, omonimo, ep: sonorità semplici, songwriting spontaneo e originale, si tratta di un lavoro made in Trieste, ma dal respiro internazionale. Ad aprire la serata ci sarà Matteo Della Schiava: indie folk creativo con un pizzico di ironia dalla bisiacaria.
Il weekend si concluderà con il mercatino mensile del circolo e il consueto corredo di oggetti vintage, cd, dvd e vestiti, accompagnato dalle musiche a cura di Barbara Loden e Dj Sordo.

Etnoblog
All’etnoblog, venerdì sera, arriveranno i The Dub Cluster System, punto di riferimento della scena electro-dub nazionale con la loro commistione di dub, elettronica e psichedelìa, unita ad una componente lirica matura e profonda e ad un notevole comparto visivo. Ad accompagnarli, troveremo anche il Warrior Charge Soundsystem e il loro messaggio di ribellione e positività attraverso la potenza della musica.
Sabato, invece, sarà di nuovo data d’appuntamento con il progetto Eletrique. Ospite d’eccezione sarà il duo Jean e Plastique, coppia accomunata da uno spirito punk messo al servizio di una originale produzione elettroniche, che loro stessi definiscono “schizofonic techno”. Ad accompagnarli, come al solito, i dj della famiglia e le visuals targate ArtElettronica.

About Davide Pittioni

Come molti laureati in filosofia, leggo, scrivo e cerco la mia strada. Non dovessi trovarla, mi darò alla macchia.