Mittelfest omaggia l’acqua

Una forte connotazione internazionale, produzioni e ospitalità italiane, anche in prima assoluta, ed alcune imprescindibili eccellenze artistiche espresse dal territorio regionale delineano l’edizione 2015 di Mittelfest, in programma quest’anno dal 18 al 26 luglio nel consueto scenario di Cividale del Friuli, città Patrimonio dell’Umanità Unesco, che del suo paesaggio e dei dettagli urbani ha fatto un ‘palcoscenico totale’.

A partire dall’edizione 2015 il Direttore Franco Calabretto - sempre affiancato dalla consulenza sul settore Teatro di Rita Maffei, per il CSS-Teatro Stabile d’Innovazione – ha avviato una trilogia che vedrà, fino all’edizione 2017, susseguirsi i temi dell’Acqua, della Terra e dell’Aria: elementi distinti, e beni comuni. Nell’anno dell’Expo, l’acqua e i suoi colori sono centro tematico del festival, elemento materiale in pericolo, bene comune e non illimitato dell’umanità, ma anche figura dell’immaginario e via di comunicazione per eccellenza.
Numerosi gli eventi in cartellone, per un programma con oltre sessanta spettacoli in nove giorni.

Forti del successo degli ultimi anni, tornano con esibizioni itineranti e piccoli concerti incastonati nelle nicchie più suggestive di Cividale, gli allievi del Conservatorio Tomadini di Udine e del Tartini di Trieste, che propongono il nuovo cartellone di appuntamenti Conservatori_Innovatori: dai sublimi maestri del ’700 e dell’800 europeo al panorama stellato del jazz contemporaneo. E proprio il jazz sarà protagonista di un nuovo percorso di quest’anno, con gli “Aperitivi Jazz”.

Ricco anche il programma di danza che porterà al festival anche uno spassoso zigzag tra danza e musica dal vivo con la “sfrontata” compagnia ungherese protagonista di Skin me, una produzione di SÍN Culture Centre di Budapest che incurante di mode e tendenze, sprigiona tutta la sua contagiosa energia. Ulteriore sezione, è quella che unisce il cinema alla musica dal vivo, con gli appuntamenti in seconda serata nello spazio raccolto del Castello Canussio, a cura di Roberto Calabretto dell’Università di Udine.

Mittel_Museo
, in collaborazione con MAN – Museo Archeologico Nazionale: anche quest’anno, il programma di Mittelfest si completa con le conferenze, organizzate dal MAN di Cividale, che hanno per oggetto contesti archeologici legati all’acqua. Tre gli appuntamenti in calendario, tutti programmati alle 18.00: mercoledì 22 luglio Fabio Pagano parla di “L’acqua ed il sacro. Navigando tra storie, riti e miti dal medioevo europeo”; Peter Turk sarà, invece, protagonista, giovedì 23 dell’incontro “Tra sacro e profano: il fiume di Ljubljanica e le paludi di Ljubljana nella preistoria e protostoria”; per concludere venerdì con Roberto Micheli su “Vivere sull’acqua: Palu di Livenza e l’archeologia delle palafitte”

Tra le collaborazioni di Mittelfest 2015, da segnalare la sinergia con la sede RAI FVG presente al festival con l’allestimento di una selezione della Mostra sui 50 anni della Sede Rai regionale. Parte della nutrita serie di d’oggetti e attrezzature d’epoca, insieme a filmati, materiale d’archivio ed un’esplicativa sezione pannellare, racconteranno al pubblico la nascita e l’evoluzione del mezzo radiotelevisivo in Italia, e nella nostra regione in particolare.

Marta Zannoner

About Marta Zannoner

Solitamente confusa e tendente al nerd, ho ritrovato la retta via tra i temibili studi universitari grazie a Radioincorso.it. Studio Lingue e Letterature Straniere, sono giornalista pubblicista, adoro scrivere e sono appassionata di cinema e teatro.
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